“Le conseguenze della guerra su costi ed approvvigionamenti, l’adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici, la minaccia del cibo sintetico, dalla carne Frankenstein al latte, fino alle paradossali etichette killer che rischiano di penalizzare i prodotti della nostra Dieta Mediterranea simbolo di salute e benessere e alla fauna selvatica che depreda i nostri raccolti ed i nostri allevamenti. Di fronte a noi abbiamo sfide vitali non solo per le nostre aziende ma per la sopravvivenza e la sostenibilità dei territori in cui viviamo e lavoriamo. Il futuro dipende dalle nostre decisioni e dalle scelte che faremo insieme”: è stato un intervento deciso, diretto e concreto quello di Marco Tongiani, 27 anni, nuovo delegato di Giovani Impresa di Coldiretti Massa Carrara. Imprenditore florovivaistico massese, Tongiani è stato eletto all’unanimità dall’assemblea dei giovani imprenditori provinciali. Succede a Marco Bellè. Caterina Ridolfi (Fivizzano) e Sara Negrari (Bagnone) sono stati nominati vice delegati provinciali. Confermata alla segreteria provinciale, Angela Colonnata.
Nella provincia di Massa Carrara, 124 imprese agricole, più di una su dieci (12,1%), sono guidate da giovani imprenditori under 35. Una delle medie più alte della regione anche se, sullo sfondo, non mancano le difficoltà per accelerare e stimolare il ricambio generazionale nelle campagne dove 4 imprenditori agricoli su 10 (44%) è in età potenzialmente pensionabile da qui ai prossimi 5 anni in Toscana. La spinta dei giovani è fondamentale per garantire insieme alla continuità aziendale la presenza nelle campagne, nei borghi di montagna e nelle località più marginali. Fondamentale, in questo scenario, continuare a investire risorse: “per questo motivo – conclude il nuovo delegato di Giovani Impresa, Marco Tongiani - la Pac, la nuova Politica Agricola Comune, così come il Piano di Sviluppo Rurale che ha stanziato 40 milioni di euro tra premi di primo insediamo ed investimenti per le nuove imprese o i bandi di Ismea, hanno un ruolo decisivo per il mantenimento, la salvaguardia e lo sviluppo soprattutto nelle aree più marginali dove è più difficile e complesso fare agricoltura come in Lunigiana”.
Congratulazioni per la nomina da parte del Presidente provinciale, Francesca Ferrari e dal Direttore provinciale, Francesco Cianciulli.
Nella foto a sinistra Marco Bellè, a destra Marco Tongiani